lunedì 15 novembre 2010

rimessa...

Per chi volesse un'informazione del tutto inutile...
ormai sono quasi guarita...
il mio rene stà riprendendo vigore, il soggiorno in ospedale è stato meno peggio del previsto soprattutto per il netto miglioramento della cucina, ho fatto 3 tac in un giorno, continuo a pensare che alcuni medici italiani siano degli emeriti pirla, riesco ad urinare il triplo rispetto ad un comune mortale, la sfiga ha deciso di continuare ad abbracciarmi perchè dice che sono simpatica e attendo con gioia e giubilo la fine di questo merdoso 2010.
 


giovedì 4 novembre 2010

foto arretrate...












Lucca 2010

Per la prima volta dopo diversi anni di bazzicamenti tra fiere e quant'altro...
mi son ritrovata dall'altra parte della barricata...
L'esperienza è stata fantastica...nonostante freddo,pioggia battente e indecifrabili cosplayer...
ma arrivare stanca morta ogni sera,perchè prosciugata d'energie tra uno sketch e l'atro...mi ha potuto solo far capire che la scelta fatta ormai 5 anni fà non fù poi tanto sbagliata...
Di questa esperienza posso solo ringraziare i miei compagni di viaggio ed in primis un membro del gruppo dei Drawers 2.0 ( http://drawersduepuntozero.blogspot.com/ ) che mi ha trascinato in questo gruppo di deliranti valorosi :)
Quest'anno la tematica base è stata "Qual'è il giusto valore economico, e non solo, degli addetti ai lavori del mondo del fumetto italiano?" ( http://dibernardocomics.blogspot.com/2010/10/war-guerra-allarte-svenduta-parliamone.html )
La disputa è ormai aperta da anni ma solo in tempi recenti si è cominciato a muoversi di massa verso una solida posizione...
In Italia parlare di fumetto è come parlare di hobby...
"cosa fai nella vita?"
"disegno/scrivo fumetto"
"ah...ma cosa fai per davvero?"
Chi non ha mai avuto uno scontro simile???!
La questione è semplice..perchè anche in Italia non dovrebbe esserci lo stesso trattamento che a noi poveri diavoli viene invece riservato in America,in Francia o in qualsiasi altro Paese civilizzato???
In Ialia non esiste una tutela...non esiste un giusto compenso..non esistono strutture tali che possano proiettarci ad un equo "scontro" tra americani e francesi...
ma soprattutto non c'è spazio per i giovani...
Si sà..tutti direbbero che è la crisi di questo inizio secolo che ci stà trascinando a picco...ma personalmente penso che anche senza questa aggravante la situazione non sarebbe poi tanto diversa...
Negli stessi dizionari della lingua italiana il termine FUMETTO è associato a qualcosa di negativo e dispreggiativo...e ritrovare albi che valgono più di tanta altra merdaccia,dimenticati tra uno scaffale e l'atro affianco al settore comico, la dice lunga su quanto valore ci può venir associato...
E' fondamentale che ci sia finalmente una rivoluzione...
non solo per creare delle eque prospettive lavorative...ma anche per poter creare una sana competizione a livello internazionale e portare un pò di cultura in un paese che dimostra di avere un tasso di ignoranza superiore anche ai paesi del terzo del mondo...
Parlo da persona stufa delle solite discriminazioni...dell'ignoranza e ottusione dilagante...del preconcetto che solo se in possesso di un pezzo di carta con sù scritto laurea si può essere considerati persone intelligenti e capaci...
Non pretendo di esser messa sullo stesso piano di considerazione che può avere un medico ultra specializzato con anni di master e tirocini alle spalle...ma neanche che il mio lavoro venga considerato al disotto di un marocchino che và a cogliere i pomodori nelle pianure pugliesi...
Che provassero tutti i cari figli di papà a farsi 12 se non 14 ore di lavoro chinati su un tavolo luminoso per poter rispettare consegne impossibili per una paga di merda..e poi vediamo se han ancora il coraggio di dire che il nostro è solo un mero hobby!